PINOCCHI!

Il Trebbo prosegue la sperimentazione di una stagione parallela a quella destinata alle scuole: apriamo le porte alle famiglie, e offriamo così anche ai grandi la possibilità di condividere con i loro figli il fascino della nostra proposta.

Lo spettacolo è interattivo, da noi il pubblico non è spettatore ma partecipa, diventa parte della storia.
Senza questo coinvolgimento, senza questa inclusione lo spettacolo non si può fare.

Gli adulti che non vogliono essere coinvolti assisteranno alla messa in scena nella quale saranno coinvolti i piccoli che hanno accompagnato, ma resta comunque il rammarico di aver perso l’occasione di condividere attivamente un’esperienza per loro indimenticabile.

Si viene vestiti comodi, meglio se in tuta da ginnastica, ci si tolgono le scarpe, pubblico ed operatori tutti sullo stesso piano, non c’è palcoscenico.

Uno spettacolo che diverte, appassiona e coinvolge tutti, come d’altronde fa il racconto originale. Pinocchio: il libro più tradotto al mondo (260 tra lingue e dialetti) dopo la Bibbia e il Corano.

Soggetto di quadri, statue, fumetti, film, spettacoli e altro ancora. Le ragioni di tanta fortuna? Ognuno può esplorare i vari aspetti di questo burattino animato. Ne hanno scritto letterati, sociologi, psicanalisti, storici del costume, ma nessuno esaurisce l’irresistibile travolgente vitalità di questo pezzo di legno.

Dobbiamo tanto a questa fiaba di Collodi, che sfida i bambini a diventare grandi, e fa tornare i grandi bambini.