Diminuire le carni rosse (ricche di proteine e grassi animali) e sostituirle con pesce, legumi e carni bianche. Aumentare le verdure (preferibilmente crude o al vapore) e sostituire i dolciumi con cioccolato fondente e frutta secca. Bere due litri d'acqua al giorno, pesarsi regolarmente e camminare a passo sostenuto il più possibile.
Un mese di eccezioni alla regola
Quasi un mese di eccezioni allo stile alimentare sano e corretto, nonostante si cerchi di limitare i danni (alla bilancia e al metabolismo) che inevitabilmente aumentano il girovita. Panettoni, pandori, cene e cenoni, molti bicchieri di alcolici per brindare anche prima dell’inizio delle Feste. Le abbuffate di Natale generalmente iniziano parecchi giorni prima della Vigilia e continuano ben oltre Capodanno, con la calza della Befana (che non arriva solo ai bambini) piena di dolcissime (ma ipercaloriche) golosità.
Ma adesso basta! È il momento di cominciare a liberarsi dei chili presi a Natale e delle tossine che hanno appesantito il lavoro del nostro stomaco, del fegato, dei reni. Il tutto va fatto in modo scientifico e organizzato, se necessario con il consiglio di esperti dietologi e nutrizionisti che possono formulare diete personalizzate in base alle esigenze del paziente (età, stile di vita, gravidanza, menopausa, etc) e alle eventuali patologie (sovrappeso, diabete, ipertensione, intolleranze, patologie metaboliche).
Il ruolo della bilancia
Percepiamo spesso la bilancia come uno strumento di tortura, il nemico che ci aspetta al varco, "l'ora della (dura) verità". Dobbiamo cambiare il nostro punto di vista, se vogliamo ottenere risultati. La bilancia è uno strumento al nostro servizio che deve avere l'obiettivo di arrivare più in fretta e senza stress al risultato che vogliamo raggiungere: disintossicarci dalle abbuffate e dimagrire. Un valido strumento è la bilancia impedenziometrica, che possiamo trovare facilmente in commercio e a costi molto contenuti. Con questa è possibile tenere monitorati, oltre al peso, massa grassa, massa magra e liquidi. Leggere i valori del nostro corpo aiuta a dare più chiarezza, e consapevolezza, e quindi più libertà, per impostare al meglio il piano di recupero. Non è necessario infatti rinunciare del tutto a cene e aperitivi, ma occorre trovare un equilibrio che corrisponda ad uno stile di vita più sano.
Perché pesarsi il mercoledì
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica PLOS One, chi si pesa con regolarità è in grado di dimagrire più velocemente e meglio di chi continua a rimandare. Se proprio non si riesce a pesarsi quotidianamente, è consigliabile farlo almeno una volta alla settimana per non perdere il controllo e la consapevolezza. Il giorno migliore? Il mercoledì: i chili infatti fluttuano durante la settimana, con un picco nel weekend, quindi i valori di metà settimana sono quelli più verosimili.
Detox dopo le Feste: le regole fondamentali
Occorre essere risoluti ed evitare i dolci industriali o ricchi di zucchero. Ma non occorre rinunciare al cioccolato fondente, che secondo gli esperti, in dosi moderate, fa bene all’umore e anche alla salute del cuore e del cervello.
Non bisogna rinunciare alla frutta secca, che è ricca di elementi che favoriscono il benessere psicologico e fisico. Ricordiamoci però che è molto calorica, quindi va mangiata con moderazione.
Tra i consigli fondamentali c’è anche quello di ridurre latticini e carni rosse: meglio preferire le carni bianche come pollo, tacchino, e soprattutto pesce.
È poi necessario idratarsi in modo abbondante e regolare: soprattutto dopo i 50 anni, quando la disidratazione avviene maggiormente, l’idratazione va tenuta sotto controllo: bisogna bere almeno due litri di acqua al giorno, naturale e a temperatura ambiente. Bere acqua, té o tisane aiuta i reni a smaltire le tossine e aumenta il senso di sazietà.
A cura di: @Welcomed
11 Gennaio 2022