Il Trebbo prosegue la sperimentazione di una stagione parallela a quella destinata alle scuole: apriamo le porte alle famiglie, e offriamo così anche ai grandi la possibilità di condividere con i loro figli il fascino della nostra…
Il Trebbo prosegue la sperimentazione di una stagione parallela a quella destinata alle scuole: apriamo le porte alle famiglie, e offriamo così anche ai grandi la possibilità di condividere con i loro figli il fascino della nostra proposta.
Lo spettacolo è interattivo, da noi il pubblico non è spettatore ma partecipa, diventa parte della storia.
Senza questo coinvolgimento, senza questa inclusione lo spettacolo non si può fare.
Gli adulti che non vogliono essere coinvolti assisteranno alla messa in scena nella quale saranno coinvolti i piccoli che hanno accompagnato, ma resta comunque il rammarico di aver perso l’occasione di condividere attivamente un’esperienza per loro indimenticabile.
Si viene vestiti comodi, meglio se in tuta da ginnastica, ci si tolgono le scarpe, pubblico ed operatori tutti sullo stesso piano, non c’è palcoscenico.
L’acqua. Conoscerla per difenderla. Quali sono gli elementi a rischio: primo l’acqua, secondo l’aria. Senz’acqua non si vive, l’acqua potabile è sempre meno, l’inquinamento è sempre di più. Per amare qualcuno lo si deve conoscere; andiamone in cerca. Come è nata l’acqua, cosa ha prodotto, quale è stata la nostra storia con lei? E oggi? L’acqua, è il nostro futuro. Più si sa, più si fa: con le musiche, immagini, versi, voci moderne e antiche, italiane ed europee, giochi e teatro, dentro e fuori dall’acqua. Un magnifico viaggio, sapientemente condotti dal narratore con l’aiuto di citazioni di grandi personalità del mondo della cultura e della scienza:
Hai già un account? Accedi