Aperta a luglio 2022, la Fondazione Luigi Rovati ha sede in un palazzo storico nel cuore della città. Nel palazzo, ridisegnato da MCA - Mario Cucinella Architects, è ospitato il Museo d’arte che si sviluppa su due piani.
Il Museo…
Aperta a luglio 2022, la Fondazione Luigi Rovati ha sede in un palazzo storico nel cuore della città. Nel palazzo, ridisegnato da MCA - Mario Cucinella Architects, è ospitato il Museo d’arte che si sviluppa su due piani.
Il Museo d’arte propone un affascinante viaggio nel tempo, dall’antichità alla contemporaneità.
Nel piano ipogeo una visionaria architettura di cupole in pietra custodisce la collezione etrusca con innesti di arte contemporanea. Al primo piano le opere di Luigi Ontani, Giulio Paolini e Francesco Simeti reinterpretano gli interni in stile ottocentesco completamente restaurati e dialogano con oggetti e opere di diverse culture e periodi storici.
Lo shop museale, il caffè-bistrot e il ristorante completano l’offerta museale. Nell’atrio del palazzo si affacciano il giardino interno con il padiglione espositivo, aperti gratuitamente al pubblico.
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Il Museo d’arte propone un affascinante viaggio nel tempo, dall’antichità alla contemporaneità: filo conduttore è la civiltà etrusca, raccontata attraverso i reperti di una fiorente cultura che, nel momento di passaggio tra preistoria e storia, sviluppò una propria arte raffinata e seppe integrare influenze giunte da luoghi molto lontani del mondo antico.
Al piano ipogeo del Museo si trovano manufatti antichi che raccontano, anche grazie a video e a proiezioni, delle città, della religione, del rapporto tra uomo e natura, dell’arte e della scrittura degli Etruschi, a cui fanno da contrappunto opere di artisti del nostro tempo come William Kentridge, Lucio Fontana, Pablo Picasso.
Al piano nobile del Palazzo le opere d’arte contemporanee sono le protagoniste del percorso espositivo che prosegue nel dialogo con gli oggetti etruschi, rendendo evidente il legame tra passato e presente.
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